Come Amministrazione Comunale, siamo profondamente felici di aver aderito al percorso di stabilizzazione dei Tirocinanti di Inclusione Sociale (TIS) che da tempo prestano servizio nel nostro Comune.
Questa decisione non è solo un atto amministrativo: è un gesto di responsabilità, di riconoscimento e di umanità.
Significa dare stabilità a sette famiglie, offrire loro la possibilità di costruire il proprio futuro qui, dove hanno già messo radici, dove hanno scelto di vivere e contribuire al bene comune.
II lavoro è dignità.
È la possibilità di guardare al domani con fiducia, di crescere i propri figli con serenità, di sentirsi parte attiva di una comunità.
Chi ha un lavoro ha una speranza, e chi lo riceve dopo anni di attesa, sacrifici e incertezze, ritrova il sorriso e la forza di continuare.
Abbiamo affrontato questo percorso con determinazione, superando ostacoli e difficoltà, perché credere nelle persone è il primo passo per costruire una società più giusta.
Stabilizzare questi lavoratori significa riconoscere il valore del loro impegno quotidiano, spesso silenzioso ma fondamentale.
Significa dire loro: “Siete importanti. Siete parte di noi.”
In un tempo in cui troppo spesso si parla di tagli, rinunce e precarietà, noi abbiamo scelto di investire nelle persone, di rafforzare il tessuto umano del nostro Comune, di dare un segnale di fiducia e di futuro.
Con questa stabilizzazione, ci auguriamo che ciascuno di loro possa ritrovare serenità, sicurezza e orgoglio.
E che la nostra comunità possa sentirsi più unita, più forte, più consapevole che il vero progresso nasce dalla cura delle persone.
Questa decisione non è solo un atto amministrativo: è un gesto di responsabilità, di riconoscimento e di umanità.
Significa dare stabilità a sette famiglie, offrire loro la possibilità di costruire il proprio futuro qui, dove hanno già messo radici, dove hanno scelto di vivere e contribuire al bene comune.
II lavoro è dignità.
È la possibilità di guardare al domani con fiducia, di crescere i propri figli con serenità, di sentirsi parte attiva di una comunità.
Chi ha un lavoro ha una speranza, e chi lo riceve dopo anni di attesa, sacrifici e incertezze, ritrova il sorriso e la forza di continuare.
Abbiamo affrontato questo percorso con determinazione, superando ostacoli e difficoltà, perché credere nelle persone è il primo passo per costruire una società più giusta.
Stabilizzare questi lavoratori significa riconoscere il valore del loro impegno quotidiano, spesso silenzioso ma fondamentale.
Significa dire loro: “Siete importanti. Siete parte di noi.”
In un tempo in cui troppo spesso si parla di tagli, rinunce e precarietà, noi abbiamo scelto di investire nelle persone, di rafforzare il tessuto umano del nostro Comune, di dare un segnale di fiducia e di futuro.
Con questa stabilizzazione, ci auguriamo che ciascuno di loro possa ritrovare serenità, sicurezza e orgoglio.
E che la nostra comunità possa sentirsi più unita, più forte, più consapevole che il vero progresso nasce dalla cura delle persone.